Minosse – Piazza Dante – Trento
Dante – Piazza Dante – Trento
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Suggerimenti fotografici: l’esposizione corretta della Luna si ottiene, con un diaframma f/4, a 1/200 sec circa ad iso 100. Nel caso si voglia esporre Luna e ambiente attorno sarà inevitabile fare una doppia esposizione. D’obbligo quindi il cavalletto, due immagini scattate con esposizioni diverse e un programma per la post produzione per unire i due scatti. La doppia esposizione non servirà in caso di una Luna poco luminosa o nel caso in cui vogliate ottenere delle sagome nere sormontate in contrasto con la Luna.
A me è sembrata la solita Luna piena: che la Luna sia più grande di un 14% rispetto alle sue dimensioni medie durante l’anno, probabilmente pochi l’avranno notato! Allora cosa fa apparire la Luna più grande del solito? La sua posizione rispetto alla linea dell’orizzonte! Solo quando la Luna sorgerà o calerà e si troverà quindi vicina alla linea dell’orizzonte ci apparirà davvero grande, soprattutto se la sua posizione si sormonterà ad altri elementi a noi comuni, come ad esempio edifici. In questo caso, utilizzando un teleobiettivo ,si riuscirà ad avere un effetto davvero notevole grazie allo schiacciamento dei piani. Lo stesso effetto si usa nelle foto paesaggistiche per rendere imponenti le montagne rispetto ad un soggetto molto più piccolo e vicino a chi sta scattando la foto.
In questa immagine è stato utilizzato un 300mm con moltiplicatore 1.4x su sensore APS-C, quindi la lunghezza focale equivalente era 672mm. La posizione della Luna (molto vicina all’orizzonte) e la presenza di edifici rendono la Luna apparentemente enorme! Conta quindi molto di più la posizione della Luna nel cielo quando la si osserva, piuttosto che la sua posizione di perigeo rispetto alla Terra.
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